Uniti si Vince !!!

Ai più potrebbe sembrare una profonda illusione o una semplice provocazione ma basta approfondire la conoscenza degli studi che ho divulgato in tanti anni per rendersi conto che non sto scherzando, dico proprio sul serio e convintamente. UNITI SI VINCE !!! non è solo uno slogan o una frase fatta ma una vera espressione umana, direi anche matematica o filosofica applicabile in molti campi d'azione, uniti come gruppo e squadra si vince, uniti come forze militari si vince, uniti come forze politiche si vince, uniti come forze economiche e finanziarie si vince, chi si unisce e chi si allea di fatto VINCE, a meno di non scontrarsi fisicamente con una seconda realtà unita più grande della propria alleanza.

Sembra quasi stiamo parlando di politica il parallelismo non è lontano, ma in realtà stiamo parlando di GIOCHI e di VINCITE, come può entrare in pieno diritto l'affermazione UNITI SI VINCE !!! nel mondo della ludologia ? Semplice, l'affermazione è sotto gli occhi di tutti, attualmente i giocatori sono totalmente divisi e quindi deboli per poter vincere, tanti giocatori oserei dire "resi ludopatici" e schiavi del gioco sono stati battuti dalla più imponente unione di sistemi di gestione dei giochi d'azzardo.

Un esempio chiaro e lampante per capire il concetto, un giocatore di gratta e vinci sa che quel biglietto di carta che sta comprando con soldi veri per grattarlo nella speranza di una vincita, recita una percentuale di probabilità di vincita che lo invoglia a tentare, ma ignaro non si rende conto di essere davanti ad una valanga di tipologie di gratta e vinci, ognuno con il desiderio del proprio sogno, viaggi, case, pensioni a vita, ricchi sfondati, miliardari, fortunati, ci manca solo quello di grattare per conquistare la donna o l'uomo dei tuoi sogni che siamo al completo.

Quindi se UNITI si VINCE e lo sanno bene chi gestisce il gioco, di fatto chi gestisce sa bene che bisogna dividere i giocatori, ognuno con il proprio gioco quasi disegnato su misura, solo cosi possono controllare tutto e non voglio certamente azzardare ipotesi ma in questo modo si può riuscire a pagare meno premi possibili, mai in un modo cosi pratico e attuale si può dimostrare l'affermazione dìvide et ìmpera.

Qual'è la soluzione al problema ? Non sto scherzando la soluzione è il gioco UNITO di tanti GIOCATORI, Uniti si Vince !!! un vero e proprio meccanismo di investimento.

Cosa fare? E' molto semplice, bisogna unicamente concentrare il proprio gioco o la mania di gioco solamente su un solo gioco.

Ma quale gioco? Quello standard di una volta, quello dei nostri avi,  quando certamente non c'erano computer a gestire il tutto, quando di certo non si sentivano le storie di tanti malati ludopatici come quelli dei nostri tempi, ovvero il LOTTO.

Abbandonare qualsiasi gratta e vinci, giochi istantanei, giochi ogni 5 minuti, slot, giochi online, abbandonarli tutti per giocare solo ed unicamente con un solo gioco il LOTTO e su un unica ruota la NAZIONALE.

Non voglio entrare adesso nel campo del complottismo solamente per non far perdere credibilità ad un articolo che pone tecnicamente il giocatore davanti ad un semplice ragionamento lineare, ma rendiamoci conto che se tutti convergiamo lo studio e le giocate solo su una ruota di certo mille ragionamenti o mille statistiche non potranno essere eluse tutte e cosi come recitava una canzone "uno su 1000 c'è la fa".

A tal proposito io Giuseppe Marchese alias Pinelot e per gli Amici Pino ;-) , amministratore del lottochannel forum e divulgatore del Makeruotismo, invito tutta la mia comunità di Amici e studiosi a postare nella sezione "Ricerche Estese e Pubblicazioni" del lottochannel forum, accessibile a tutti anche a chi non iscritto al forum, previsioni sul gioco del lotto e preferibilmente sulla RUOTA NAZIONALE sperando di riuscire a raccogliere la ragione di tanti giocatori illusi e GESTITI in modo ignaro che gettano via il proprio danaro.

Tutti Uniti si Vince anche nel gioco. 

Firmiamo la petizione ONLINE https://www.change.org/p/governo-italiano-gioco-del-lotto-in-diretta-tv

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La Teoria delle Chiavi

Sono passati ormai diversi anni da quando divulgo la Teoria delle Chiavi, il web è ormai impestato di miei scritti, trovo definizioni in alcune wiki e sinceramente non mi aspettavo che avrei raggiunto non tanto la notorietà del mio nome d'arte nel web ovvero Pinelot ma quanto meno non immaginavo che la mia capacità e voglia di trasmettere si ampliasse e venisse riconosciuta cosi a dismisura. Tutto ciò mi fà sicuramente piacere e mi fà riflettere per certi versi sulla inopportuna ripetizione degli stessi argomenti, ma sono consapevole che un portale di queste caratteristiche deve pur contenere informazioni e riferimenti per guidare il visitatore e l'appassionato in questo mondo ancora tutto da sviscerare.

Dopo tutto questo tempo mi rendo conto per chi giustamente vuole correre e recuperare una via maestra il messaggio chiave deve essere "SINTESI". Questo articolo cercherà quindi di essere semplice ma incisivo nei concetti e rimandare gli approfondimenti alla mole di file pdf e metodologie recuperabili dall'area download e dal forum. Malgrado questa mia riflessione vorrei riportare qui un messaggio in parte filosofico e in parte logico e schematico di quello che la Teoria delle Chiavi rappresenta per Pinelot.

 

La Teoria delle Chiavi 
tra 
"Quotidianità e Ricordo Matematico".

 

Si nasce, si vive e si muore, questo è il nostro destino, 
un destino che nella sua macro esposizione ci assegna un tempo incognito 
ma comunque finito. 

La nostra età è già la rappresentazione di una successione numerica 
"Anni di Vita e di Esperienze" frutto di osservazioni che riusciamo a 
cogliere con lo studio attento. 

La matematica sembra governarci assegnando un tempo ed una età 
nelle molte azioni della nostra vita quotidiana. 
Basti pensare all'età giusta per alcune celebrazioni religiose, 
per fare alcuni vaccini o per le iscrizioni a corsi scolastici. 

Un tempo certo o poco approssimato comunque per tante nostre 
esperienze passate e future. 

Una successione numerica quindi, un serie ordinata cui è possibile 
prevedere con una logica di passo temporale l'approssimazione 
di un certo evento. 

E così che nel linguaggio comune useremo dire 
ai nostri piccoli figli "fra tre anni farai la prima comunione" oppure 
pianifichiamo per noi una gita e diremo "il prossimo anno vado in vacanza 
alle maldive". 

Se valutiamo l'ultimo caso con attenzione (le vacanze alle maldive) 
tutto questo si può dire se nelle nostre premesse chiavi o valori o 
presupposti ragionevoli ci faranno ipotizzare un certo andamento 
delle nostre azioni. 

Certamente non potremo supporre di recarci in vacanza all'estero 
se oggi non abbiamo un lavoro o se questo sta diventando precario 
giorno dopo giorno, al contrario comincerò a dire "dalla prossima settimana niente pizza al sabato sera". 

In sintesi l'obbiettivo da raggiungere è tanto più vero quanto più stretto 
è il tempo per prevedere la nostra azione, il tutto valutando un passato 
recente quasi presente.
 


"Fra tre anni farai la prima comunione" 
"Il prossimo anno vado in vacanza alle maldive" 
"Dalla prossima settimana niente pizza al sabato sera" 

Tutto questo che ci sembra banale ragionamento è di fatto una 
"logica di andamento", Ma cosa centra tutto questo con la teoria 
e con i numeri al lotto? 

Scopriamolo insieme ponendoci subito una domanda: 
Quanti di noi che stanno leggendo questo testo ricordano con esattezza la 
prima volta in assoluto cui siamo entrati in ricevitoria per giocare? 

Sono sicuro che pochissimi di noi ricorderanno questo fatto 
e tutto questo per un semplice motivo, non perchè lontano nel tempo 
ma perchè ciò non sembra essere stato proposto dalla 
logica matematica che ci governa. 

Mentre con una buona esattezza ricorderemo il periodo giusto in cui 
ci siamo avvicinati allo studio serio della materia numerica. 
perchè da quel momento tutto sembra più matematico. 
Il caos quindi Nemico di una logica e del ricordo. 
Il caos disordine e confusione che non permette di memorizzare eventi ed osservazioni. 
Il caos parte integrante anche della nostra vita con il quale si convive e lo 
si combatte apportando ordine. 

L'Ordine, è proprio questo ciò che ci eleva che può portarci 
fino alla contemplazione di certi eventi o fenomeni, ricollocare nel giusto 
verso esperienze storie eventi danno senso logico e ragionamento a tutto 
ciò che studiamo. 

Studiare i numeri con la teoria equivale quindi a dare un ordine 
per poter osservare con esattezza o buona appossimazione gli 
andamenti di successione numerica nascosti nel susseguirsi caotico 
delle estrazioni. 

Ecco che è di gran lunga superiore venire a conoscenza di fenomeni di 
estrazioni legate da valori dette chiavi che osservare un centenario il cui 
limite non sempre sicuro perchè fuori da un meccanismo di spinta verso 
il futuro. 


 

 

  Il CONCETTO TEORICO/PRATICO IN SOLI TRE IMMAGINI

 

l'autore consiglia per iniziare lo studio di visitare la sezione download e scaricare il cd unico che raccoglie molta documentazione prodotta in questi anni, per la teoria generale è importante iniziare dai primi 10 articoli, scritti molto tempo addietro, furono pubblicati da un giornale del settore, e malgrado il linguaggio non ancora maturo dell'autore risultano essere un valido punto di partenza per iniziare a riflettere e ragionare con questo sottobosco numerico.